Transizione digitale, una fotografia scattata da Regione, Anci e Upi

La sfida per l’innovazione della pubblica amministrazione e per la digitalizzazione di servizi capaci di semplificare la vita ai cittadini parte da una fotografia puntuale che Regione, Anci Toscana ed Upi (ovvero le associazioni dei Comuni e delle Province), hanno scattato territorio per territorio, registrando i risultati raggiunti ma anche ciò che manca, i bisogni e le richieste. Un’indagine utilissima per rispondere al meglio e in modo mirato ai prossimi avvisi connessi alla digitalizzazione, per definire la nuova agenda digitale regionale e vincere la sfida di un’innovazione che non lasci indietro nessuno, attenti anche alle nuove minacce sul fronte della cybersecurity.

Dalla ricerca emerge che il 17 per cento dei Comuni toscani ha già un documento per la transizione digitale approvato e il 31 per cento lo sta redigendo: quanto alle province, otto su dieci lo hanno già deliberato.

“Con il Pnrr – sottolinea il presidente della Toscana, Eugenio Giani – sono state stanziate risorse importanti per omogeneizzare la digitalizzazione del Paese. Il dialogo con i territori è comunque articolato, vanno conosciuti i singoli contesti e peculiarità per utilizzare al meglio e in modo mirato i fondi a disposizione. Questa ricerca sarà dunque di grande aiuto”.

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